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Come arrivare
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Non esistono voli diretti dall'Italia al Laos.
Dall'Italia, la via più rapida per arrivare in Laos è costituita dal
volo della compagnia aerea Thai, con scalo a Bangkok e proseguimento
per Vientiane. Il Laos è collegato inoltre con la Cina, il Vietnam e la Cambogia.
Via terra: per chi si trovasse già nella zona esistono valichi di frontiera più o meno liberi tra Laos e paesi confinanti. |
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Tasse di ingresso-imbarco
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Le
tasse aeroportuali si pagano sia in ingresso (30 USD) che in uscita dal
Paese (10 USD). Ricordatevi quindi di tenere da parte la cifra - meglio
in dollari che in moneta locale - considerando che le tasse possono
variare da un momento all'altro e che quindi è opportuno mettere da
parte anche qualche dollaro in più.
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Cosa vedere e cosa fare
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Vale la pena vedere almeno la capitale Vientiane e Louangphrabang,
città posta sotto tutela dall'Unesco, ricca di templi, in cui la vita
scorre lentamente in perfetto accordo con la natura e con lo spirito
buddhista.
Avendo più giorni a disposizione merita una visita anche il resto del
Paese: si possono studiare interessanti itinerari nella zona
nordorientale, dove si trova la misteriosa Piana delle Giare, oppure
nell'area nordoccidentale ai confini con Cina, Thailandia e Birmania, interessante per la mescolanza di etnie. Ancora, si può scegliere di navigare sul fiume Mekong,
toccando svariate province dove si alternano templi, edifici storici e
campagna, fino ad arrivare alla zona meridionale del Paese. |
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Per ulteriori notizie pratiche su cosa vedere:
Itinerari consigliati e raccontati
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Come spostarsi
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Voli interni
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Tutti i voli interni sono gestiti dalla compagnia di bandiera Lao Aviation.
Gli aeroporti più serviti sono Vientiane, Louangphrabang, Pakse e Savannakhet.
I velivoli sono ATR o Y-7 e Y-12 cinesi, non si può garantire sulla sicurezza in caso di condizioni atmosferiche avverse.
Dati i costi e la scarsità dei collegamenti può capitare di fare uno
scalo intermedio prima di arrivare a destinazione.
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Mezzi pubblici
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Laos è privo di una rete ferroviaria mentre il trasporto con autobus è presente, ma non capillare e gli orari sono oltremodo approssimativi.
Ricordatevi comunque che viaggiare in autobus non è certamente comodo
in quanto sono generalmente stracarichi di gente e di merci: in
compenso avrete modo di conoscere da vicino il popolo laotiano!
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Mezzi a noleggio
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Chi vuole viaggiare più comodo si può affittare un'auto con autista.
Auto, pickup e fuoristrada si possono noleggiare a Vientiane (Asia vehicle rental 08/3, Lan Xang avenue, tel. e fax 21-217493, e-mail avr@loxinfo.co.th;
oppure Khounta rental, Louangphrabang road, Vientiane, tel.
21-513127). In città ci si può muovere affittando bici (circa 10.000
kip) o motorini direttamente dagli alberghi.
Se avete bisogno di un'agenzia locale che vi organizzi gli spostamenti
segnaliamo Asco Laos ( Unit 9 Samsenthai Road, P.O Box 585,Vientiane,
tel. 856-21213570, fax 856-21213572; ascointravel@online.com.kh).
I responsabili sono italiani. Sono molto bravi, organizzano viaggi
praticamente su misura, sono affidabili nella scelta e nella gestione
dei servizi, monitorano il viaggio passo passo.
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Altri mezzi
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Per brevi percorsi nel centro città è conveniente usare il tuk-tuk (biciclette, moto o motocarri riadattati per il trasporto passeggeri; 5000 kip il costo medio di giorno, il doppio la sera).
Gli autobus sono poco pratici per le visite turistiche. Si può usare il taxi,
ma è meglio accordarsi sul prezzo prima della corsa ( le corse dei
taxi in partenza dall'areoporto non si contrattano più, la tariffa di 5
dollari è fissa ed è un'enormità per gli standard locali).
La rete stradale non è ancora del tutto agevole, non tutte le strade
sono asfaltate, ma grazie all'apporto di capitali stranieri la
situazione è in via di miglioramento.
Ci si può spostare facilmente con pullman e autocarri in quasi tutto il
Paese pagando cifre irrisorie che naturalmente variano a seconda della
lunghezza del percorso.
Il sawngthaew è il tipico mezzo di trasporto
collettivo dei laotiani. Si tratta di un camioncino dotato, ai lati, di
panche mentre in mezzo ci si adatta con sedie di plastica, ma c'è anche
chi viaggia in piedi sul predellino posteriore. Un telo ripara un po'
dal vento. Nel vano, assieme ai passeggeri, si carica di tutto, in
particolare gli omnipresenti sacchi di riso.
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Dormire
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Le attrezzature per i turisti non sono ancora molto diffuse, soprattutto nelle zone rurali, più decentrate e meno turistiche.
Nei grandi centri urbani (Vientiane e Louangphrabang) si trovano hotel, pensioni e guesthouses
per tutte le tasche. Secondo la scelta il prezzo può variare da 20 USD
per un hotel di media categoria a 80 USD e oltre; per le guesthouses i prezzi sono inferiori, 3-6 USD una camera senza bagno, circa 10 USD una con bagno. |
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Mangiare
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La
cucina laotiana è la tipica cucina asiatica a base di riso, carne,
pesce e verdure, ma non è piccante come quella della vicina Thailandia, anzi è delicatamente speziata.
Sopravvive anche la tradizione culinaria francese, quindi non è raro
trovare croissant, baguette e paté. Ottima la frutta e la verdura.
Il costo del cibo va da un minimo di 2 USD a 15 USD e oltre nei locali
più raffinati mentre con 8000-10.000 kip si mangia tranquillamente
comperando il cibo in qualche bancarella lungo la strada: i cibi sono
già pronti, basta indicare quello che si vuole. |
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Moneta e carte di credito
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La valuta corrente in Laos è il kip. Esistono solo banconote da 100, 500, 1000, 2000 e 5000 kip, non esistono monete.
In genere è accettato il pagamento con dollari americani, anche nei
mercati, dove i commercianti chiedono espressamente al cliente di
contrattare porgendogli la calcolatrice su cui scrivere il prezzo che si
è disposti a pagare.
Si può cambiare nelle banche, negli uffici di cambio o negli hotel.
Questi ultimi non hanno grande disponibilità di valuta, quindi è
difficile cambiare più di 20 USD alla volta, pari a circa 200.000 kip.
La carta di credito viene accettata solo in pochi negozi; non esistono sportelli bancomat, al momento, mentre i travellers' cheque si possono cambiare nelle banche (aperte dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 16) o nei principali hotel. |
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Cambio attuale:
1 Euro = 11.748,40 Kip
1 USD = 8.037,49 Kip
dati aggiornati al 29/04/11
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Posta e telefono
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Il servizio postale in Laos è abbastanza funzionante ed economico. Gli
uffici presenti in ogni provincia sono indicati da cartelli gialli. Se
si vuole inviare un pacco all'estero si può utilizzare l'Express mail
service (Ems).
Per telefonare in Italia, comporre lo 0039 seguito dal numero dell'abbonato con cui si desidera parlare.
Per telefonare dall'Italia al Laos bisogna comporre lo 00856 seguito
dal prefisso del luogo che si intende chiamare preceduto dallo 0 e dal
numero telefonico desiderato.
Il costo di una chiamata dall'albergo è di circa 7 USD al minuto. In
alternativa si può ricorrere agli uffici telefonici pubblici, alle
cabine o agli uffici postali.
E' consentito portare il cellulare, ma è meglio assicurarsi prima di partire dall'Italia che il gestore copra il servizio.
A Vientiane c'è un ufficio telefonico pubblico vicino al palazzo
presidenziale in Setthathirat road mentre nelle province le chiamate
internazionali si possono fare dall'ufficio postale. Per usare telefoni
pubblici, dove esistono, occorre munirsi di una carta telefonica
prepagata (acquistabile negli uffici postali, in alcuni negozi e negli
uffici telefonici pubblici).
Per chiamate interurbane nel Paese comporre lo 0 prima del numero.
Al momento esistono pochi collegamenti internet. |
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Sanità
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Si consiglia di bere acqua in bottiglie sigillate e di prestare
attenzione a bibite contenenti ghiaccio. Rispettate inoltre le
elementari norme igieniche: non mangiate verdura cruda, mangiate la
frutta che potete sbucciare, evitate i crostacei e la carne mal cotta:
in tal modo sarà meno facile che prendiate la diarrea del viaggiatore
che potrebbe rovinarvi qualche giornata di viaggio.
In caso di problemi gli stranieri si rivolgono in genere alla clinica
dell'Ambasciata australiana a Vientiane (Australian Clinic, Phonxay
Road, tel. (21) 413603, (020) 511462). Il Friendship hospital è invece
un centro medico specializzato in traumi e problemi ortopedici (
Vientiane, Phontong road, Ban Phonsavang, tel. (21) 413306).
Per il resto il servizio sanitario in Laos è abbastanza approssimativo e difficoltosi eventuali rimpatri sanitari urgenti.
Nelle zone urbane e rurali possono verificarsi casi di encefalite giapponese, dengue e dengue emorragica mentre la poliomelite persiste allo stato endemico.
Segnalato il rischio di rabbia e la possibilità di incontrare serpenti anche nei luoghi abitati. |
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Sicurezza
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L'impressione generale è che in Laos non esistano problemi legati alla
sicurezza delle persone o che siano limitati a zone molto marginali del
territorio.
I laotiani sono persone molto tranquille e disponibili, non gradiscono litigare. In ogni caso si tratta di una società povera ma molto dignitosa e per rispetto è bene vestirsi con abiti semplici e non ostentare oggetti di valore o gioielli.
Sono a rischio varie regioni periferiche poiché vi risiedono determinati
gruppi etnici poco controllati dalle autorità centrali. Negli ultimi
tempi sono stati segnalati episodi di guerriglia nelle province del
nord-est del Paese.
Causa la presenza di bande armate si sconsiglia in particolar modo di
percorrere le strade nazionali n. 13 (Vientiane-Luang Prabang), la n. 7
nel tratto che collega Phou khoun a Phonsavanh e la n. 6 a nord est
della città di Sam Neua, nella provincia di Huaphan.
E' altamente sconsigliabile cercare di compiere viaggi al di fuori
delle aree autorizzate, dove bisogna comunque usare cautela fuori dai
centri abitati. |
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Comportamenti
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Nei paesi di cultura orientale è bene mostrarsi con un abbigliamento
adeguato che copra spalle, petto, braccia e gambe (evitare canottiere e
calzoni corti: non ci si fa una gran figura).
Soprattutto nei luoghi di culto occorre rispettare i costumi religiosi,
quindi togliersi le scarpe prima di entrare in una pagoda (si possono
tenere i calzini), sedersi per terra con le gambe raccolte di lato
senza mai rivolgere la pianta dei piedi all'effige del Buddha.
I laotiani parlano quasi sottovoce, quindi è meglio non essere chiassosi
e, in caso di contrarietà, non è conveniente né utile perdere la calma
lasciandosi andare ad atteggiamenti aggressivi, all'occidentale. Ogni
questione può essere regolata con rispetto reciproco.
Nei luoghi d'arte, per quanto gli oggetti possano essere belli e
invitanti è bene resistere alla tentazione di toccarli. Anche i fiori
sono meravigliosi, sugli alberi crescono magnifiche orchidee, ma
piuttosto che strapparle, fotografatele: vi resterà un'immagine che non
appassirà con il tempo.
Anche tra persone sposate è consigliabile non ostentare atteggiamenti affettuosi (come scambiarsi effusioni o anche solo tenersi per mano).
Ci si saluta giungendo le mani e scambiandosi l'immancabile sabai dee (si pronuncia sabadìi): è una formula che va bene per tutti i momenti della giornata e con qualunque persona. |
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Viaggiare con bambini
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Viaggiatori disabili
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Curiosità
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Se vi trovate a Luang Prabang fate il sacrificio di alzarvi molto presto
una mattina. Alle 6 i monaci escono dai loro monasteri per la questua quotidiana.
Lungo le strade siedono donne e uomini sulle loro stuoie con cestini di
vimini pieni di riso caldo e profumato, appena cucinato.
Una lunga processione silente di monaci in abito arancione passa per le
strade a ritirare manciate di riso, mentre il sole sorge e l'unico
rumore è il cinguettio degli uccellini. Potrete acquistare sacchettini
di cibo da venditori ambulanti e partecipare al rito: qualcuno vi farà
sicuramente posto sulla sua stuoia.
Non toccate i monaci, mettete il cibo nel contenitore che vi porgono e
siate svelti con i più giovani, perché camminano in fretta.
Subito dopo si apre il mercato e la città si risveglia. |
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